Vanno sospese tutte le concessioni edilizie rilasciate nell'area di via Lagni - 11-02-02 - da Il Sannio Quotidiano

 

 
Pubblicato il 11-02-2002 da Il Sannio Quotidiano

Legambiente su Telese Terme



Sulla vicenda di via Udine, a Telese Terme, e della voragine apertasi nonché del successivo sgombero di cinque famiglie, vicenda arricchitasi, ieri, anche delle notizie di un'interrogazione parlamentare che sarà presentata da Nichi Vendola, di Rifondazione Comunista, e d'una nota di protesta di Legambiente, torna, oggi, ancora Legambiente della Valle Telesina, con un intervento nel quale ricorda che “da un sopralluogo effettuato con tecnici di nostra fiducia, è emerso un quadro estremamente preoccupante sulla sicurezza dell'area in assenza di un approfondito studio delle acque.

Una vera e propria follia urbanistica, permessa da un Piano regolatore che non ha tenuto minimamente conto del delicato equilibrio dell'area, che va immediatamente bloccata per tutelare la pubblica e privata incolumità”.


Alla luce di tale considerazione, l'associazione ambientalista chiede “l'immediata sospensione di tutte le concessioni edilizie rilasciate nell'area Lagni e l'avvio di un adeguato studio sulla circolazione delle acque superficiali e sotterranee da parte degli enti competenti, a partire dall'Autorità di Bacino e dalla regione Campania, che non può limitarsi agli interventi attualmente disposti dall'amministrazione comunale, necessari per verificare la stabilità del sottosuolo limitrofo alla voragine, ma non sufficienti per permettere la continuazione dell'attività edilizia.

In assenza di ciò – conclude la nota di Legambiente – l'amministrazione comunale si assumerebbe una grave responsabilità nei confronti dei cittadini”.